Partiamo da un presupposto fondamentale: sono umani e vivono tra noi. Vanno a fare la spesa con un’automobile normale, sicuramente non con una Lamborghini. Vivono in abitazioni dignitose, qualcuno magari ha anche una bella villetta indipendente con il giardino, difficilmente avranno un attico di super lusso al 72° piano.
L’identikit prosegue con una partita IVA italiana, con regime fiscale forfettario se fattura meno di 65.000 euro annui (dal 2023 meno di 85.000 euro annui), altrimenti regime ordinario con ditta individuale o società. Una persona normale, nella maggior parte dei casi commerciante, in altri casi artigiano. Un lavoratore che o ha già un’attività diretta al pubblico e decide di aprirsi anche un’opportunità con le vendite online, oppure un nuovo imprenditore che decide di iniziare direttamente dal web.
La chimera fantastica di lusso, soldi e residenza negli Emirati non è reale. Sicuramente non per chi vuole fare attività di commercio su eBay.
Un’attività di commercio, per definizione, necessita di merce, magazzini, spedizioni…va da sé che l’attività viene svolta esclusivamente in Italia e le tasse devono essere pagate nel nostro paese. Anche perché si presume che la residenza del titolare, così come le decisioni aziendali rimangono legate al territorio italiano. Un commerciante non potrà mai avere domicilio fiscale all’estero, a meno che non venga costituita una stabile organizzazione.
Con la partita Iva estera è possibile operare in Italia, ma va considerato che la sede legale dell’attività dovrà comunque essere posta nel paese straniero in cui si apre partita Iva. Se si opera in Italia con partita Iva estera, inoltre, si è tenuti a pagare le imposte sia in Italia che all’estero. E per sostenere questo tipo di tassazione non è difficile immaginare che i fatturati devono essere molto elevati…
Discorso diverso invece è per chi svolge attività di consulenza: in quel caso il consulente avrà la possibilità di svolgere il suo lavoro da remoto, spostando la propria residenza all’estero e anche la sua permanenza fisica nel paese straniero. Ma, fino a prova contraria, su eBay non si vendono servizi ma solo beni fisici…
Uno dei grossi problemi che spesso incontrano i nuovi imprenditori digitali è che credono che lavorando online si diventa milionari. E rimangono delusi nel momento in cui capiscono che in realtà per arrivare a livelli di benessere “normali” bisogna lavorare duramente. Vi svelo un segreto: nella maggior parte dei casi, un venditore eBay (o Amazon) fa una vita normalissima. L’attività di commercio online, a meno che non ci sia stato l’evento eccezionale, una buona dose di fortuna o più banalmente importanti investimenti iniziali, comincia come qualunque altro negozio. Nel tempo può crescere, diventare un’attività redditizia e soddisfacente, ma i milionari sono un’altra cosa, altrimenti il numero di supercar sulle nostre strade sarebbe maggiore delle utilitarie.
Bisogna confrontarsi con la concorrenza, con lo studio delle piattaforme che si vogliono usare, bisogna prendere dimestichezza con le questioni fiscali…un lavoro normale che pur se ci dà la possibilità di una gestione più libera rispetto ai classici orari da “saracinesca fronte strada”, spesso impone dei tempi ben più stringenti. Sappiamo infatti che possiamo anche lavorare di notte o negli orari che più ci fanno comodo, ma siamo obbligati a rispettare i tempi di spedizione. Qualunque sia la piattaforma che usiamo.
Tuttavia esiste ancora una buona percentuale di “coach” che racconta di risultati strabilianti con qualche ora di lavoro al giorno, affacciato sullo skyline di una Dubai fotografata con un servizio fotografico a pagamento: basta fare un giro online per scoprire quanti tour operator organizzano esperienze di questo tipo.
Questo non è per dire denigrare chi crede che un giorno potrà comprare una Lamborghini e fare una vita di lusso con le vendite su eBay. Il duro lavoro premia gli audaci. Io ritengo che avere obiettivi più realistici e alla portata di chiunque svolga al meglio il suo lavoro, sia più gratificante. E soprattutto più raggiungibile.
Tra i miei corsisti ho decine di esempi di imprenditori che hanno rivoluzionato positivamente la propria vita: persone che hanno chiuso le loro attività al pubblico per dedicarsi solo alle vendite su eBay, persone che hanno ridotto la loro presenza in mercati settimanali e fiere, altri che hanno fatto investimenti e sono cresciuti, acquistando macchinari e assumendo personale…questi sono obiettivi reali e raggiungibili.
Buon lavoro e buona fortuna!
Un saluto da Max!